Come è possibile guidare fino a casa senza avere memoria del viaggio? Siamo sicuri di averlo fatto. Ma non sappiamo come.
Ira E. Hyman Jr., Benjamin A. Sarb and Breanne M. Wise-Swanson del Dipartimento di psicologia della Western Washington University di Bellingham, hanno appena pubblicato un interessante progetto di ricerca: “Failure to see money on a tree: inattentional blindness for objects that guide behavior“.
Gli autori hanno cercato di capire se fosse veramente possibile guidare o camminare usando una sorta di “pilota automatico” (guida senza consapevolezza del mondo intorno a noi e degli ostacoli di fronte a noi) o se invece la spiegazione è che riusciamo a farlo consapevolmente ma ci dimentichiamo gli ostacoli rapidamente appena li abbiamo superati.
Questa ricerca sembra dimostrare che davvero usiamo un pilota automatico per guidare e camminare: siamo in grado di evitare gli ostacoli, ma non riusciamo a notare ciò che gli ostacoli fossero o addirittura che ci fossero ostacoli. Possiamo passare ed evitare qualcosa appeso proprio davanti alle nostre facce mentre camminiamo e non riuscire a notare che si trattava di soldi appesi ad un albero. Sì, le persone davvero non riescono a vedere i soldi proprio davanti ai loro occhi.
I ricercatori della Western Washington University hanno messo degli ostacoli su alcuni dei sentieri del campus e hanno osservato gli studenti muoversi e passare tra questi oggetti. Ad esempio, hanno messo un cartello su un sentiero (annunciando un progetto di ricerca di psicologia in atto). Il cartello è stato posto in modo tale che la gente si dovesse spostare per evitare il segno.
La buona notizia è che la gente non ha camminato nell’area segnalata, nemmeno quelli che erano impegnati al telefono cellulare mentre camminavano. Quando è stato chiesto loro, pochi istanti dopo, se avessero superato degli ostacoli, solo poche persone però erano a conoscenza di aver evitato un cartello. Questo sembra dimostrare l’esistenza di quello che gli autori hanno definito come il “pilota automatico”: le persone sono in grado di evitare un oggetto mentre camminano o guidano, ma non hanno necessariamente la consapevolezza dell’oggetto. La loro mente era forse da qualche altra parte mentre il loro corpo ha continuato a muoversi nell’ambiente senza scontrarsi con le cose.
Una spiegazione alternativa, naturalmente, potrebbe essere che le persone dell’esperimento hanno semplicemente dimenticato l’oggetto evitato mentre camminavano appena dopo averlo superato. Per questo motivo i ricercatori hanno ideato un divertente studio di verifica: hanno messo delle banconote da un dollaro su un ramo di un albero e chinato il ramo in modo che si estendesse su uno stretto sentiero all’altezza della testa delle persone che si fossero trovate a percorrerlo così da rendere inevitabile spostarlo o spostarsi per non entrarne in contatto con il volto.
Risultato: la stragrande maggioranza delle persone ha evitato l’albero dei soldi. Ma hanno preso coscienza dei soldi ? No, la maggior parte delle persone non è riuscita a notare il denaro. Pochissimi soggetti hanno esaminato i soldi o hanno preso le banconote da un dollaro.
A tutti noi hanno detto che i soldi non crescono sugli alberi. Ma anche se fosse vero il contrario, questa ricerca sembra dimostrare che le persone passerebbero davanti all’albero dei soldi senza averne consapevolezza.
Quindi, in generale , i ricercatori affermano a conclusione della loro ricerca che non possiamo ritenerci al sicuro quando stiamo contando solo sul nostro “autopilota”. Gran parte degli spostamenti comporta una pianificazione, che il pilota automatico non è in grado di fare. La pianificazione è compito della consapevolezza cosciente. Questo probabilmente è il motivo per cui dimentichiamo di fermarci al negozio tornando a casa: la coscienza è responsabile della pianificazione mentre il pilota automatico può solo seguire la strada ed eventualmente fare piccoli aggiustamenti per evitare gli ostacoli.
Inoltre, il pilota automatico “vede” sì gli ostacoli, ma non è in grado di analizzarli coscientemente rispondendo ad essi in modo diverso a seconda che siano automobili, camion, biciclette, pedoni o alberi.
Si pensi allora all’utilizzo del telefono cellulare mentre si guida o si cammina, dal quale ne consegue che praticamente, impegnati con il telefono, si potrà contare per la guida solo sul pilota automatico: l’autopilota ci potrà portare a casa, ma non riuscirà a fermarci al negozio; ci aiuterà ad evitare gli oggetti, ma non potrà riuscire a prevedere come si comporteranno in particolare gli ostacoli, mettendoci a serio rischio di incidente; si muoverà intorno un ostacolo, ma non noterà se questo è interessante.
Con l’autopilota non riconosceremo i soldi e quindi non riusciremo a vedere il denaro che cresce su l’albero.