Ettore è un uomo STRAORDINARIAMENTE forte e ammirato dai colleghi, che segretamente ama lavorare a maglia.
Quella di Ettore è solo una delle storie pubblicate da “ settenove ”, piccolissima casa editrice fondata dalla trentenne Monica Martinelli, con una laurea in giurisprudenza e tanta voglia di fare qualcosa contro la violenza sulle donne.
Ha quindi deciso di proporre favole per bambini contro gli stereotipi, ritenendo che l’unico modo per affrontare davvero il problema posto dal dramma continuo dei femminicidi – problema culturale e non un’emergenza – sia partire dall’educazione dei più piccoli.
«I nostri libri liberano la fantasia, non la rinchiudono. A imbrigliarla sono piuttosto gli stereotipi, i canoni prefissati che tanti autori difendono, e ripetono. – dice Monica Martinelli – Le nostre storie non fanno altro che proporre dei modelli nuovi».
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