L’ADHD NON ESISTE
https://www.facebook.com/psicopagliai
A fare questa dichiarazione è il neurologo comportamentale dr. Richard Saul di Chicago, il quale non nega la consistenza dei sintomi, quanto piuttosto l’esistenza del disturbo così «come attualmente definito dal Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM) e come inteso nell’immaginario collettivo».
Nel suo ultimo libro “ADHD does not exist”, l’autore asserisce che trattare l’ADHD come una sindrome, piuttosto che come un insieme di sintomi, sia pericoloso per i bambini e per gli adulti che sono diagnosticati con esso: «Non c’è dubbio che i sintomi – l’incapacità di prestare attenzione ai dettagli, l’irrequietezza, la difficoltà a rimanere seduti, il comportamento impulsivo – esistano.
Ma raggruppare insieme queste manifestazioni sintomatiche e trasformarle in una diagnosi di ADHD, quindi per il trattamento di questa cosiddetta condizione con stimolanti, è come trattare i sintomi di un attacco di cuore – come un grave dolore al petto – con antidolorifici, piuttosto che affrontare la causa del dolore riparando cuore. E ‘pericoloso, negligente e sbagliato».
Puoi leggere l’articolo pubblicato sul Daily Mail http://www.dailymail.co.uk/health/article-2577814/The-eminent-doctor-convinced-ad-hd-doesnt-exist-In-fact-says-Dr-RICHARD-SAUL-symptoms-routine-causes-drugs-harm-good.html